Stefano Farevelli è un illustratore.
Stefano Faravelli è un viaggiatore.
I suoi taccuini pieni di disegni ci raccontano di tutti i luoghi che ha visitato nel corso degli anni.
Così lui si descrive:
Il mio mondo, la vita, i viaggi
“Sono nato a Torino il 10 Aprile del 1959, sono sposato e ho quattro figli.
Ho trascorso un'infanzia felice con lunghi soggiorni estivi in un
castello all'imboccatura della Val Maira, dove a cinque anni credo di
vedere (e mio fratello con me) un uomo molto piccolo con gli occhi da
gatto che passa attraverso le porte chiuse. Ho grande confidenza con
pietre piante e animali e allevo anfibi di varie specie in un cassetto
sotto il letto.
Precoce la scoperta della pittura e del disegno: mio padre mi dona a sei
anni la sua scatola di acquerelli Lukas.
Folgorante la scoperta dell'Oriente: il mio libro preferito è "Ghirlande
d'Iran" un'antologia di miniature persiane (sono le prime immagini di
cui ho memoria), successivo ma ugualmente fondante l'incontro con Durer e
Bosch (sulla monografia del Baldass).
Le mie letture preferite sono: atlanti, enciclopedie e manuali di
zoologia.
Frequento il liceo artistico e poi l' Accademia di belle arti di Torino:
dopo lunga eclissi creativa (bevo l'amaro calice dell'arte
contemporanea) mi iscrivo all'università dove frequento l'istituto di
orientalistica e mi laureo con una tesi di filosofia morale; riprendo a
dipingere e ne faccio un mestiere svolgendo un'intensa attività
espositiva in Italia e all'estero.
Viaggio nel vicino, medio ed estremo oriente.
La mia doppia vocazione di peintre-savant mi orienta quindi verso il
carnet di viaggio: nel 1994 esce 'Sindh. Quaderno indiano',a questo
primo carnet seguono altri su Cina, Mali, India, Egitto. Ho stretto
forti legami con la Biennale du Carnet de Voyage di Clermont-Ferrand e
dal 2004 sono presidente dell'associazione 'Segni dagli Orizzonti' per
la quale ho creato mostre e incontri sui taccuini di viaggio.
Importante, sebbene circoscritta (1987 -1997) la mia collaborazione,
come scenografo, pittore e creatore di marionette, con il "Teatro dei
Sensibili" di Guido Ceronetti.
Sono visiting professor dell'USI, università della Svizzera Italiana (scuola del viaggio) e della Scuola Holden Di Torino."
Il mio mondo, le mie creazioni, i viaggi sono raccolti e raccontati in
questo sito, terra cognita della mia vita che vi invito ad esplorare...
www.stefanofaravelli.it
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